SALUZZO
Capitale di Stato, splendida corte, Saluzzo è divenuta anche, all’epoca dei Marchesi Ludovico I e Ludovico II, uno scenario urbano arioso, elegante e ordinato, grazie all’attenzione esplicita dei principi ad un vivere cittadino che fosse anche decoro e bellezza.
Saluzzo è un delizioso polo gotico-piemontese: la capitale dell’irriducibile marchesato, aperto alle suggestioni della Riforma e alle leggiadrie della poesia provenzale. Conserva l’intera struttura trecentesca della città di rosso mattone locale e di grigiazzurra pietra alpina. Un centro storico così omogeneo ha accolto, tra il Sette e l’Ottocento, nuovi innesti architettonici che si armonizzano con il tessuto edilizio precedente.
Da visitare:
LA CATTEDRALE
Che si distingue per le sue forme tipiche dell’architettura sacra tardo gotica. Costruito fuori dalle mura, appena oltre Porta Santa Maria, tra il 1491 e il 1501; è dedicato a Maria Assunta ed è sede vescovile fin dal 1511.CC
LA CASA NATALE DI SILVIO PELLICO ospita il museo dedicato all'autore de "Le mie prigioni"
IL COMPLESSO DELLA CHIESA E CHIOSTRO DI SAN GIOVANNI
Fu la chiesa principale della città fino al 1501. Armoniosamente inserita nel contesto architettonico medievale del borgo antico, fu sede dei Domenicani dal 1325 e, nel corso dei secoli, subì numerosi rimaneggiamenti.
CASA CAVASSA
E' un significativo esempio di dimora signorile rinascimentale. Risalente al XV secolo, fu residenza dei Marchesi di Saluzzo fino al 1464 quando il Marchese Ludovico II ne fa dono al Vicario Generale Galeazzo Cavassa. Ospita attualmente la sede del Museo Civico e raccoglie un’apprezzabile collezione di arredi d’epoca, nonché molti reperti archeologici e cimeli di Silvio Pellico.
LA CASTIGLIA
Fu la residenza fortificata dei Marchesi di Saluzzo, dinastia secolare che giunse a contendere ai Savoia il dominio del Piemonte. Edificata inizialmente come roccaforte dal Marchese Tommaso I tra il 1271 e il 1286, insieme al primo sistema di mura cittadine per sostituire l’antico Castel Soprano. Il castello viene ampliato nel corso dei secoli, dotandolo nel tempo di ben quattro torri, bastioni,ponte levatoio e fossato. Nel corso del XV secolo, viene trasformato in dimora signorile dal Marchese Tommaso III e dal nipote Ludovico II. La Castiglia fu adibita a penitenziario dal 1828 al 1992. Dopo i recenti restauri sono state inaugurate a febbraio 2014 due apprezzabili musei permanenti: “ Il museo della Memoria Carceraria “ e “ Il museo della Civiltà Cavalleresca “.
LA TORRE CIVICA
Inglobata nella massiccia mole dell’Antico Palazzo Comunale, è il simbolo del rinnovamento epocale che vide Saluzzo divenire una piccola, ma ambiziosa capitale rinascimentale. Edificata intorno al 1460, ospita la storica campana che per secoli ha scandito la vita della città. Inoltre, al terzo piano dell’Antico Palazzo Comunale, è visitabile la Pinacoteca del pittore Matteo Olivero.